Valletta e il Sovrano Militare Ordine di Malta

Valletta e il Sovrano Militare Ordine di Malta.

In questo articolo vogliamo raccontarvi, la nostra forte vicinanza come azienda Valletta al Sovrano Militare Ordine di Malta, e di come la vicinanza a quest’ordine ci abbia poi portato a valorizzare e commercializzare il nostro prezioso Olio in tutta Europa.

Medaglia del Sovrano Ordine di Malta
Medaglia di onorificenza del Sovrano Ordine di Malta a Vittorio Valletta

 

Nei piccoli paesi, si sa, ognuno di noi ha simpatizzanti, e ognuno ha, per usare un termine dei nostri giorni degli “Haters”, ma nessuno chiaramente potrà negare il fatto che a Valva da sempre l’azienda Valletta è un’istituzione storica

nel campo dell’olio extravergine di oliva, e di questo ne era consapevole anche il Barone Christian von Hauschka Treuenfels,

 Christian von Hauschka Treuenfels
Foto tratta dal sito Gozlinus che ritrae il barone Christian von Hauschka Treuenfels

che in un modo del tutto unico ha stimolato un giovane, Vittorio Valletta, a far sì che l’olio Valletta, venisse venduto in bottiglia anche oltre le mura di Valva.

Scopriamo insieme la vicinanza di Valletta al Sovrano Militare Ordine di Malta:

Il Barone Christian von Hauschka Treuenfels, era cittadino Austriaco, ed era giunto in soccorso a Valva in seguito al terribile terremoto che devastò Valva il 23 Novembre del 1980.

Era un CAVALIERE DI MALTA, e da subito, ha mostrato insieme a tutti i confratelli dell’ordine uno spirito caritatevole, e di grande vicinanza al popolo colpito da questo grave evento.

Il Barone, rimase talmente colpito da tanta bellezza del Paese, che si stabilì definitivamente all’interno del parco d’ Ayala (già proprietà dello S.M.O.M),

e iniziò la sua nuova vita a Valva, ripristinando la produttività dell’antica azienda agricola Marchesale.

Sin dai primi giorni del suo arrivo , egli volle circondarsi di giovani del posto, trovò loro subito qualcosa da fare, e con lungimiranza fece in modo che chiunque era impegnato nello svolgere la mansione affidatagli,

non fosse schiavo della paura e dei brutti pensieri derivanti dal tragico evento che fu il sisma.

Vittorio Valletta fu un fedelissimo dei confratelli del Sovrano Ordine dal primo momento,

e anche quando il periodo emergenziale finì, e i volontari ripartirono, rimase sempre al fianco del Barone,

tant’è vero che non appena Diplomato Geometra fu subito incaricato dallo S.M.O.M di diventare il tecnico di fiducia dell’ordine per la gestione, la misurazione e l’amministrazione di tutti i possedimenti di loro proprietà siti in Valva

Ma tutto questo cosa ha a che fare con l’OLIO VALLETTA?

Domanda la cui risposta esige una premessa:

La proprietà dell’Ordine Sovrano di Malta, a Valva è una proprietà che apparteneva al Marchese d’Ayala Valva, il quale morì senza eredi

e la cui volontà era quella di lasciare tutta la tenuta agricola a tale Ordine.

Dopo oltre 40 anni, in cui la tenuta Marchesale è rimasta dormiente,

l’evento tragico del terremoto, fece sì che i Cavalieri di Malta facessero ritorno a Valva

e il Barone Christian, innamoratosi di questa tenuta, vi si stabilì definitivamente.

Egli sognava di portare l’antica tenuta agricola al suo splendore originario, e soprattutto di riportare i bilanci economici in attivo.

Entrò nel tessuto sociale del paese, studiò ogni aspetto del territorio, e della popolazione e

volle saperne di più della famiglia di questo giovane di cui si circondava ogni giorno e che tanto gli stava simpatico,

anche perché tra gli appunti della tenuta agricola marchesale, spesso compariva il cognome dei Valletta,

famiglia che intuì, essere in epoche remote ,antagonista commerciale della casata marchesale.

Capì che la famiglia di Vittorio Valletta, era da sempre a Valva e da sempre era leader nel mondo della trasformazione dell’olio,

la tenuta marchesale era stata di certo più volte premiata per la qualità e la quantità di vino prodotta,

ma per quanto riguarda l’olio  la sua tenuta, non è mai stata al pari della produzione e dei possedimenti ulivetati della famiglia Valletta.

Il Frantoio marchesale doveva essere ripristinato

 

Dal momento che anche, la proprietà da lui condotta aveva diversi ettari di uliveti, e dal fatto che disponeva anche lui di un antico seppur piccolo frantoio fermo e impolverato da più di quaranta anni,

volle a tutti i costi rimettere in funzione quel frantoio, e si avvalse dell’ esperienza e della competenza di quel ragazzino cresciuto tra le mura del frantoio di famiglia, per realizzare il suo scopo.

Fatto ciò, cercò a suo modo, di far capire al giovane Vittorio, che la storia della sua famiglia,

e l’importanza di tanta conoscenza nel campo della trasformazione delle olive, non doveva rimanere lì a Valva, ma doveva essere trasmessa al mercato.

Per il Barone era uno spreco totale, avere tanto know how di famiglia e non avere un marchio o un etichetta da presentare al grande pubblico …

Ma Vittorio era giovane, il frantoio era un affare di famiglia, e i suoi obiettivi personali erano diversi in quegli anni;

però, il Barone, uomo di grande tenacia, non mollò e in modo del tutto provocatorio, dopo essersi fatto aiutare per rimettere in funzione quell’antico frantoio marchesale,

imbottigliò subito il primo olio ottenuto, e applicando sulle bottiglie (seppur in modo spartano) lo stemma dell’ordine di malta riportante la scritta ”Olio extravergine di Valva”

disse a Vittorio nel suo italiano caratterizzato dal marcatissimo accento austriaco:

<< hai visto, io che non ne capisco nulla di olio, sono riuscito ad imbottigliarlo e tu con oltre un secolo di storia alle spalle ancora perdi tempo in altre faccende>>

da quel momento in poi, in Vittorio germogliò il seme che da sempre il Barone Christian aveva seminato in lui,

e così nel giro di qualche anno Vittorio Valletta, dopo la prematura e inaspettata morte del Barone, iniziò a creare il proprio brand e la propria etichetta

e da qui il legame dell’azienda Valletta con il Sovrano Militare Ordine di Malta.

Il Primo Olio Valletta e un inizio di successi e soddisfazioni

Da quando è uscita la prima bottiglia di olio Valletta, dobbiamo ammettere di aver collezionato solo successi:

nel ‘ 98 siamo stati premiati come miglior Olio extravergine della Provincia di Salerno dal prof. Raffaele Sacchi,

negli anni seguenti  abbiamo ottenuto vari riconoscimenti internazionali,

ed oggi possiamo affermare con certezza che l’olio Valletta è giunto (in alcuni casi anche solo sotto forma di campionatura) in ogni luogo del mondo.

Le parole di Vittorio Valletta:

<< Saremo sempre grati, al Sovrano Militare Ordine di Malta, per la gioia che ha portato a Valva, la spiritualità che ha portato nelle nostre vite,

e soprattutto per aver mandato a Valva il Barone Christian,

per me è stato un amico ma soprattutto un padre spirituale, mi ha insegnato tanto e avvicinato anche tanto a Dio.

A distanza di oltre 30 anni dalla sua misteriosa morte, ne porto vivo in me l’affettuoso ricordo,

e sicuramente oggi un grande grazie lo merita da parte di tutta l’azienda Valletta che si compone di mio figlio ed altri fedeli collaboratori.

Se è vero che le cose non accadono mai per caso,

è  giusto dire che il Sovrano Militare Ordine di Malta,

 ha dato un futuro alla nostra azienda,

e se oggi siamo leader in Italia e in Europa, è anche grazie ai confratelli del Sacro Ordine,

che ci hanno insegnato a vivere con spiritualità e amore verso Dio.>>